Rubriche
Gli Eventi
Guida della Cittŕ
Le nostre produzioni
Gli Annunci
L'ECO DI...ACQUAVIVA

L'Eco...di Acquaviva

I fatti raccontati per le nostre strade, le piccole e grandi esigenze, la nostra ....

Entra
...................................................



CINENEWS24

Cine News 24

CineNews24 "HomeCinema" il nuovo programma dedicato al mondo della celluloide.

Entra
...................................................



LA VOCE DELL'AUXILIUM

La Voce dell'Auxilium

Non esistono persone normali e non, ma donne e uomini con punti di forza e ....
Entra
...................................................


Acquaviva archivio archivio archivio archivio

Inverno anomalo: in tilt le colture in tutta la Puglia


Sui banchi arrivano con oltre un mese di anticipo le primizie per effetto di un inverno anomalo segnato da temperature bollenti che hanno mandato in tilt le colture in tutta la Puglia, con la raccolta di fragole, zucchine, asparagi e anche fave in netto anticipo rispetto al tradizionale appuntamento del primo maggio. E’ quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti Puglia nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica a partire da quello di Viale della Repubblica 80 a Foggia sugli effetti concreti dei cambiamenti climatici in un inverno che ha fatto registrare fino ad ora nel Vecchio Continente temperature di 3,1 gradi superiori la media di riferimento (1981 -2010).

“Lo scenario in Puglia è primaverile con mandorli, biancospini e mimose fioriti, albicocchi e peschi con infiorescenze al 50%, mentre sui banchi sono già pronti per il consumo fragole, zucchine, asparagi, pomodori ciliegino, broccoletti, cavolfiori e cime di rapa con una anticipazione in alcuni casi di oltre un mese rispetto ai tempi normali di raccolta, mentre il grano duro risulta ingiallito”, denuncia Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

Il caldo anomalo – sottolinea la Coldiretti – ha stravolto completamente i normali cicli colturali e di conseguenza anche le offerte stagionali presenti su scaffali e bancarelle in questo periodo dell’anno. Per non cadere nell’inganno del falso made in Italy è importante tuttavia verificare sempre l’origine nazionale in etichetta che – precisa la Coldiretti – è obbligatoria per la frutta e verdura e privilegiare gli acquisti direttamente dagli agricoltori nelle aziende o nei mercati di campagna Amica dove i prodotti sono anche piu’ freschi e durano di piu’.

In Puglia la disponibilità di acqua negli invasi – aggiunge Coldiretti Puglia - è addirittura dimezzata in 12 mesi con circa 140 milioni di metri cubi, contro i 280 di un anno fa secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio Anbi.

Una situazione che smentisce addirittura i proverbi sui giorni della merla (29, 30 e 31 gennaio) in cui secondo la leggenda – riferisce la Coldiretti – negli ultimi giorni di gennaio si registrano le temperature invernali più basse, tanto che perfino la merla, che un tempo aveva il piumaggio bianco, per riscaldarsi andò a ripararsi in un camino e il suo manto divenne grigio per la fuliggine.

In Puglia ad oggi mancano 132 milioni di metri cubi d’acqua nei 4 invasi della provincia di Foggia relativi ai 2 comprensori del Fortore e dell’Osento, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La diminuzione è stata costante, mitigata solo parzialmente dalla sporadiche piogge torrenziali che hanno un effetto disastroso sui campi, insiste Coldiretti Puglia.

“Le aree pugliesi esposte al rischio desertificazione sono pari al 57% - aggiunge Muraglia – e il conto pagato dall’agricoltura, soggetta ai cambiamenti climatici e alla siccità è salato. Il moltiplicarsi di eventi estremi, sfasamenti stagionali e precipitazioni brevi, ma intense e il repentino passaggio dal sereno al maltempo, con bruschi crolli o innalzamenti delle temperature, sono all’ordine del giorno e arrecano danni gravi alle colture nelle aree più colpite dal clima pazzo”.

L’agricoltura – conclude la Coldiretti – è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici con una perdita in Puglia di oltre 3 miliardi di euro nel corso del decennio tra produzione agricola, strutture e infrastrutture rurali.
15/02/2020







   
 


linea
| copy | credits | privacy |
| HOME | MAPPA | CONTATTI | DOVE SIAMO | SEGNALA IL SITO | LAVORA CON NOI |
Copyright © 2014 ASSOCIAZIONE PROGETTO SPAZIO 2000. Tutti i diritti riservati.
Via Maria Scalera,66 - 70021 Acquaviva delle Fonti (Bari) - P.IVA 05553400721
Tel./ 080.76.15.40 - e-mail: info@telemajg.com
telemajg@libero.it