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VolleyUp Acquaviva: intervista al direttore sportivo Giuseppe Petrelli
D:A pochi giorni dall’avvio dei campionati in cui sarà protagonista la VOLLEYUP con tutte le sue compagini, ci illustra la programmazione e gli obiettivi della stagione 22/23?
R: Assieme al contributo di tutti i dirigenti, che ringrazio infinitamente per il lavoro che quotidianamente svolgono, abbiamo messo a punto la migliore programmazione degli ultimi anni. Ci eravamo posti degli obiettivi, non semplici, ma che con caparbietà e determinazione abbiamo portato a compimento. É stata un’estate eccessivamente densa di appuntamenti e riunioni, ma oggi siamo molto entusiasti. La nostra squadra di vertice, che affronterà per il quinto anno consecutivo il campionato di Serie C Femminile, é stata allestita con ragazze più o meno coetanee, mantenendo ad Acquaviva atlete a cui siamo molto legati. Siamo contenti perché in palestra si respira tanta serenità , una delle prerogative della società . La strutturazione di questo gruppo di Serie C, ci ha permesso di inserire nella programmazione 22/23 un gruppo di 1ª Divisione quasi interamente Under 18, tanto che lo stesso gruppo disputerà anche questo campionato federale. È una compagine, formata da ragazze di grande prospettiva, su cui sono riservate molte attenzioni, perché rappresenta il futuro della nostra società e su cui abbiamo concentrato un impegno sostanziale, dal punto di vista tecnico, organizzativo ed economico. Grande soddisfazione nella programmazione della stagione, anche per esser riusciti a comporre per la prima volta un vero e proprio gruppo di avviamento allo sport per tutti i bambini/e dai 5 ai 7 anni. Una peculiarità della nostra associazione, sempre attenta ai giovani. Ai gruppi sopra citati abbiamo confermato il gruppo squadra del Volley S3, Under 12/13 e Under 14/16, tutti con numeri importanti in palestra.
D: parliamo della squadra seniores, che campionato si aspetta?
R: É un ottimo gruppo squadra, sui volti delle ragazze spesso ci sono quei sorrisi che tanto piacciono a chi le osserva dalle tribune. Stanno lavorando molto bene e a loro va dato merito dell'impegno profuso in queste settimane. Sugli obiettivi abbiamo voluto esser chiari sin dal primo giorno, vogliamo mantenere la categoria.
D: a proposito dei più piccoli, dopo la “mazzata†Covid, si stanno riavvicinando alla pratica sportiva?
R: Il Covid ha colpito tutti gli sport in maniera importante. In tutti i nostri gruppi quest’anno registriamo un incoraggiante voglia da parte dei ragazzi di ritornare a praticare sport. Certamente questo dipende dalla volontà di "uscire di casa" dopo due anni di pandemia. Non sappiamo però quantificare quanto i successi delle nostre nazionali, in tutte le categorie, abbiano contribuito ad infoltire i vari gruppi di attività . Il dato certo é che in palestra c'è tanta gioventù, quella su cui la nostra società sta puntando fortemente. D: ultima domanda, una curiosità , Le basta una giornata di 24 ore?
R: Dobbiamo farcela bastare, ci stiamo privando di tante cose, oramai per noi dirigenti di pallavolo ed in particolare della volleyup non é più un hobby, é una forte passione che sin dalle prime ore del mattino ci tiene legati e ci spinge a guardare sempre più avanti. Una cosa é certa, quando lavori tanto i risultati non tardano ad arrivare. Noi stiamo raccogliendo in questi mesi il lavoro degli ultimi anni. Possiamo e dobbiamo ancora crescere… 15/10/2022
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