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Bari sì, Bari no ..!! Ed è per questo che il calcio raccoglie ancora consensi
Da L'Eco di Acquaviva n.15/2017
Le attenzioni dei tifosi del Bari sono concentrate sul nome del nuovo allenatore. Di nomi ne circolano a volontà , diciamo che tutti o quasi tutti gli allenatori alla spasso o quelli contrattualizzati ma senza una squadra, sono stati accostati al Bari.
C'è un organo di informazione che avrebbe fatto prima a pubblicare l'Albo degli allenatori iscritti all'AIAC (Associazione Italiana Allenatori di calcio).
In attesa della conferenza stampa di Sean Sogliano, direttore sportivo del Bari, dal quale è lecito attendersi una lettura ponderata di quanto accaduto in questa stagione e qualche indicazione per il futuro, vorrei provare a fare qualche ipotesi. Considero il direttore sportivo persona arguta. E’ molto conosciuto nell'ambiente calcistico, quindi sono certo che uscirà dagli stereotipi e ci eviterà frasi di circostanza sulle responsabilità comuni e sulla sfortuna che avrebbe perseguitato il Bari con gli infortuni a catena, anche perché sono certo che alla sfortuna sia lui il primo a non crederci. Ma torniamo al nuovo allenatore ed ai nomi che circolano, ritengo che all'identikit si debba arrivare dopo aver operato alcune scelte di campo che di volta in volta escludono alcuni nomi, penso per esempio all'operazione di affidarsi ad un tecnico abile nel mettere il gruppo a disposizione del talento o ad uno bravo nell'allenare a 360 gradi, che privilegi il collettivo ai singoli, che sappia anche insegnare calcio, due filosofie come si vede già diametralmente opposte. Ci sono allenatori che privilegiano un gioco offensivo divertente ma rischioso, altri più concreti che prediligono quello difensivo. Nel caso del Bari c'è un problema in più poiché la società ha una ventina di calciatori sotto contratto ma alcuni hanno dimostrato di non reggere i ritmi della B, in tutti i casi hanno deluso le attese e non godono più di un ambiente favorevole, si tratta però di calciatori che anche a causa dell'età non sono facilmente collocabili sul mercato e che se restassero a Bari in qualche modo andrebbero a far parte dell'organico. Anche su questo bisognerà comprendere il pensiero del tecnico prescelto che in teoria potrebbe chiedere l'ingaggio di altri calciatori, politica magari non proprio compatibile con il budget messo a disposizione da Cosmo Giancaspro che ha ribadito che sarà messa su una squadra competitiva in relazione alle aspettative della Città , ma che sarà anche salvaguardato il futuro del club. Non facile la scelta del nuovo tecnico soprattutto per una società reduce da una stagione deludente, ecco perché mi accontenterei di conoscere il nome del nuovo allenatore del Bari anche fra 10 giorni ma a patto che sia quello giusto.
Giovanni De Bellis
Acquaviva delle Fonti, 09/06/2017
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