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Il Tribunale di Bari ha dichiarato illegittimo il procedimento con il quale la Natuzzi ha licenziato 256 dipendenti


Da L'Eco di Acquaviva n.16/2017

Il Giudice del Lavoro, Luigi Pazienza venerdì 9 giugno ha dichiarato illegittimo il procedimento con il quale la Natuzzi ha licenziato 256 dipendenti in tre diverse ordinanze, relative ad altrettanti lavoratori patrocinati dall’avvocato Francesca Chietera del foro di Matera ed ha accolto le domande dei ricorrenti che con ricorso ex art. 48 della Legge 28.06.2012 n. 92 citavano in giudizio, innanzi al Tribunale di Bari sezione lavoro, la “Natuzzi s.p.a.” chiedendo di “accertare e quindi dichiarare la nullità, inefficacia ed illegittimità del licenziamento intimatogli con lettera del 16.10.2016. Il dott. Pazienza ha messo in evidenza come “L’individuazione dei lavoratori da licenziare deve avvenire, in relazione alle esigenze tecnico-produttive ed organizzative del complesso aziendale, nel rispetto dei criteri previsti da contratti collettivi stipulati con i sindacati di cui all’art. 4, comma 2, ovvero in mancanza di questi contratti, nel rispetto dei seguenti criteri, in concorso tra loro: a) carichi di famiglia; b) anzianità; c) esigenze tecnico-produttive ed organizzative”. Il magistrato ha accolto le domande formulate dai ricorrenti e, per l’effetto, ha annullato i licenziamenti impugnati; ha ordinato alla resistente di reintegrare immediatamente i ricorrenti nel proprio posto di lavoro e condannato la convenuta al pagamento di una indennità risarcitoria commisurata all’ultima retribuzione globale di fatto dal giorno del licenziamento sino a quello della effettiva reintegrazione ed al versamento dei contributi assistenziali e previdenziali, oltre gli interessi legali sulle somme via rivalutate, secondo gli indici Istat, dalla data di maturazione dei crediti sino all’effettivo soddisfo; condannato, altresì, la convenuta al pagamento delle spese di lite dei ricorrenti. Probabilmente la Natuzzi impugnerà le sentenze ricorrendo in appello. Lassandro, tra i lavoratori licenziati, ha dichiarato: “Come portavoce di una gran parte dei lavoratori licenziati, sono molto contento dell'esito delle sentenze di Bari di venerdì scorso, eravamo in pochi a crederci ormai. Ho sempre spronato i miei colleghi a non mollare, anche quando qualcuno mi dava dell'illuso. In questo momento voglio solo ringraziare i miei colleghi che mi hanno sempre sostenuto e un infinito grazie all’avv. Francesca Chietera ed a tutto il suo studio di Matera che ha fatto ancora una volta un lavoro straordinario a livello giuridico: parliamo di un avvocato tra i migliori a livello nazionale. Spero che nessun altro salga sul carro dei vincitori poiché solo noi e il nostro avvocato (Francesca Chietera) ci credevamo nel rientro in Natuzzi Spa”.

Acquaviva delle Fonti, 17/06/2017





   
 


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