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Ad Acquaviva tutto è troppo oscuro. L’incoerenza filo conduttore della maggioranza
Da L'Eco di Acquaviva n.16/2017
Che la politica acquavivese toccasse il fondo nessuno se lo sarebbe mai aspettato. L’incoerenza di chi fa dei suoi principi carta straccia non solo non porta nessun beneficio agli acquavivesi, ma li convince che andare a votare non serve a nulla! Cosa significa “esperienza amministrativa finita” oppure il non condividere l’atto di indirizzo della Giunta comunale di cui si fa parte se, poi, l’Assessore Francesco Bruno ed i due Consiglieri comunali Di Vietri e Ferrante restano al loro posto e cioè in maggioranza. Una cosa è proprio certa, al di sopra di tutto rilevo che gli acquavivesi non potevano permettersi tal basso rilievo politico istituzionale che ha caratterizzato 4 anni di Amministrazione comunale. La incoerenza di chi nei fatti ha azzerato la partecipazione e propagandisticamente approva un bilancio partecipato. Di un Governo cittadino che si oppone alla verifica di un capitolato d’appalto e di un servizio di igiene urbana che costa ad Acquaviva oltre 3 milioni di euro. Dopo aver incontrato in piazza Vittorio Emanuele II Pasquale Cotrufo e più volte invitato per iscritto ed attraverso tv e L’Eco di Acquaviva i Consiglieri comunali Cotrufo, Delmonte, Nettis e Pietroforte, oltre all’assessore Bruno, ad attivare il monitoraggio, sentir parlare di partecipazione da parte di costoro è davvero quanto di più incoerente si possa immaginare. Chi non ha nulla da nascondere, chi non ha nulla da coprire, chi non ha nessuno da proteggere si mette a disposizione delle Associazioni e non le ostacola nelle loro finalità statutarie soprattutto se si parla di ambiente e di diritti dei Cittadini. E’ necessario ad Acquaviva che la Magistratura faccia luce sui lati oscuri di una Amministrazione comunale che non è stata per niente trasparente. Numerose le mancate risposte, come numerose volte gli amministratori non hanno accolto gli inviti a rilasciare interviste rispondendo che non eravamo degni della loro attenzione! Quando in una Comunità dove c’è una emittente televisiva un Sindaco, gli Assessori ed i Consiglieri comunali non sfruttano le occasioni messe a disposizione da tale importante mezzo di comunicazione vuol dire che c’è qualcosa di oscuro. Tutto, purtroppo, per Acquaviva sempre più oscuro grazie anche alla inefficienza della minoranza consiliare.
Luigi Maiulli - Direttore Responsabile
Acquaviva delle Fonti, 17/06/2017
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