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Fauna selvatica: cinghiali e lupi raddoppiati in 10 anni
âFinalmente câĂš lâok definitivo alla legge regionale contro i danni da fauna selvatica che colma un vuoto normativo durato decenni e cambia lâapproccio allâindennizzo dei danni che saranno calcolati sulla scorta dei mercuriali delle Camere di Commercio relativi al valore effettivo delle produzioni agricole, zootecniche e dellâacquacoltura perse. Abbiamo fatto pressing affinchĂ© si passasse dalle parole ai fatti sul delicato tema della fauna selvatica che mette a repentaglio lâincolumitĂ pubblica e arreca danni al settore agricolo e le nostre istanze sono state accolte e fatte proprie dal Presidente della IV^ Commissione consiliare, il consigliere Pentassuglia che ha portato in Consiglio la legge per lâapprovazione definitiva, dopo le modifiche apportate a seguito delle osservazioni del Ministeroâ, ha dichiarato il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia, sullâapprovazione allâunanimitĂ in Consiglio regionale delle modifiche che danno il via libera definitivo alla Legge âNorme in materia di danni provocati dalla fauna selvatica, di tutela dell'incolumitĂ pubblica e dell'ordine economicoâ. âNel giro di dieci anni cinghiali e lupi sono raddoppiati â continua Muraglia - mettendo a rischio non solo le produzioni agroalimentari e lâassetto idrogeologico del territorio, ma anche la vita stessa di agricoltori e automobilisti, come testimoniato dai frequenti incidenti stradali, anche con feriti gravi. Valuteremo attentamente il testo approvato per verificare che gli emendamenti presentanti non ne abbiano modificato la ratioâ. Qualora le misure di prevenzione si rilevino inefficaci Ăš previsto un efficace controllo faunistico, tramite le attivitĂ di contenimento numerico, allontanamento e controllo della fauna selvatica che si rendono necessarie perchĂ© gli imprenditori agricoli vivono uno stato di malessere che cresce in misura esponenziale e la preoccupazione aumenta â denuncia Coldiretti Puglia - se si considera la capacitĂ di adattamento di cinghiali, lupi e storni ai cambiamenti ambientali, dato che sono comparsi anche in aeree da cui risultavano assenti da anni e stanno mettendo a rischio la stessa presenza e il lavoro degli agricoltori in molte zone della regione âAbbiamo ritenuto indispensabile contribuire alla stesura di un dispositivo normativo perchĂ© in Puglia sono enormi i danni causati dalla fauna selvatica. I cinghiali distruggono le coltivazioni e attaccano gli uomini e gli animali allevati â conclude Muraglia - come anche i lupi e i cani inselvatichiti, gli storni azzerano la produzione di olive e distruggono le piazzole, le lepri divorano letteralmente interi campi di ortaggi, i cormorani mangiano i pesci negli impianti di acquacoltura, con un danno pari ad oltre 11 milioni di euroâ. Gli imprenditori agricoli, ma anche gli automobilisti, gli autotrasportatori e gli avventori occasionali, stanno segnalando con sempre maggiore frequenza â conclude Coldiretti Puglia - i danni provocati da cinghiali e lupi che vivono e si riproducono principalmente nelle aree naturali protette e in zone boschive, ma che inevitabilmente sconfinano e fanno razzia nelle aziende agricole e si riversano sulle strade limitrofe ed in prossimitĂ dei centri abitati. 22/03/2019
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